Ciao, Giancarlo!
Caro Giancarlo, per par condicio con Osvaldo devo
un pensiero anche a te, al tuo sorriso dolce che ci accompagna nel dolore. La
tua voce nel Pater in assemblea mi è sempre parso sovrastasse le altre, ora te
lo posso dire. La tua preghiera sembrava provenire da lontano, da luoghi eterni,
senza inizio e senza fine, e volava sulle nostre teste e sulle nostre miserie
felice e libera dalle ristrettezze del tempo. Una immensa e fluida corrente di luce,
una via sempre aperta per il Cielo che ora tu, fortunato, puoi contemplare,
come Gesù che, dopo l’intimo suo tormento, ha visto la Luce. La stessa che ora vedi
anche tu e che già guidava, mite e potente, i tuoi passi sempre operosi accanto alla tua
sposa, ai tuoi figli, ai tuoi fratelli nella fede. Ti abbracciamo, veglieremo assieme a te sui tuoi cari, che è quello che anche ora vuoi sentirti dire. Vedo che ci
sorridi ancora, prega per noi.